Roberto CacciaTesla continua a espandere la sua rete di stazioni Supercharger in tutto il mondo, con una crescita significativa nel primo trimestre del 2023 e progetti per aumentare la potenza di ricarica e la compatibilità con veicoli non Tesla.
Nel primo trimestre del 2023, Tesla ha aumentato il numero di stazioni di ricarica nel mondo del 8,5% rispetto allo stesso periodo del 2022, installando 269 nuove stazioni. Anche se non si tratta di un record, rispetto al primo trimestre del 2022, si è verificato un aumento del 27% nel numero di stalli di ricarica, con 2.750 nuove installazioni.
Il numero medio di colonnine per stazione è passato da 8,7 a 9,1.
Al primo trimestre del 2023, la rete globale di Supercharger Tesla comprende:
- 4.947 stazioni, +33% in più rispetto a un anno fa
- 45.169 stalli, +34% in più rispetto a un anno fa
- 9,1 stalli in media per stazione, +1% in più rispetto a un anno fa
Se Tesla mantiene questa crescita, l’obiettivo di 50.000 colonnine nel mondo potrebbe essere raggiunto prima della fine del 2023, probabilmente nel terzo trimestre.
La rete Supercharger si sta aprendo anche ai veicoli non Tesla tramite il progetto Supercharger Pilot, disponibile in alcune stazioni selezionate in Europa, Australia e Stati Uniti.ù
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Attualmente, i Supercharger Tesla offrono una potenza di picco fino a 250 kW, con piani per aumentare a 300 kW e poi a 324 kW per i Supercharger V3. I futuri Supercharger V4 mirano a raggiungere i 350 kW di picco e oltre 600 kW in un secondo momento.
Nel quarto trimestre del 2022, Tesla ha annunciato l’apertura del suo standard di ricarica proprietario, il North American Charging Standard (NACS). Presto, le stazioni di ricarica Tesla in Nord America saranno dotate di una soluzione (“Magic Dock”) per ricaricare anche i veicoli elettrici compatibili con lo standard CCS Combo 1/J1772 Combo.
In Europa e nella maggior parte del resto del mondo, i nuovi modelli Tesla sono dotati di una presa di ricarica compatibile con lo standard CCS Combo 2 per la ricarica in corrente alternata e continua.
Fonte: 1
Filippo Allora
