Il futuro elettrico di Nissan: nuove tecnologie e metodi produttivi
Il futuro dell’automobilismo è elettrico e Nissan è pronta a fare il grande salto. Come molti altri costruttori, la casa automobilistica giapponese sta lavorando su più fronti per prepararsi alla mobilità del futuro. Tra le innovazioni più interessanti che Nissan sta per introdurre ci sono le batterie allo stato solido e nuovi metodi produttivi.
Questi due aspetti dell’attività di Nissan erano già stati annunciati in passato, ma la casa automobilistica ha recentemente rilasciato una nuova comunicazione per fare il punto sulla situazione. Nissan ha dichiarato di voler mantenere un ruolo di primo piano nel panorama automobilistico mondiale, puntando su tecnologie all’avanguardia.
Batterie allo stato solido: la rivoluzione prevista per il 2025
Attualmente, Nissan è la terza casa automobilistica giapponese per volumi di vendita, dietro a Toyota e Honda. Nonostante la forte concorrenza, Nissan conferma di voler introdurre sul mercato le batterie allo stato solido nel 2028 e, dall’anno successivo, di volerle produrre su larga scala. Per raggiungere questo obiettivo, Nissan avvierà presto delle linee pilota in una nuova fabbrica a Yokohama.
In questa fabbrica, Nissan affinerà il design delle nuove celle per produrre accumulatori con una densità energetica più elevata e una maggiore velocità di ricarica. Secondo i piani dell’azienda, la produzione delle prime batterie allo stato solido inizierà nel marzo del 2025 e impiegherà circa 100 lavoratori per turno. Da quel momento, la produzione sarà gradualmente aumentata, fino a raggiungere una capacità di circa 100 MW all’anno ad aprile del 2028.
Il gigacasting per ridurre costi, pesi e tempi
Ma le innovazioni di Nissan non si fermano alle batterie. L’azienda ha infatti annunciato che riorganizzerà profondamente le proprie linee produttive, introducendo delle Giga press simili a quelle già usate da Tesla. Queste macchine, che presto saranno utilizzate anche da molte altre case automobilistiche, serviranno per realizzare grosse parti di scocca delle future auto elettriche in un unico stampo.
Questa rivoluzione consentirà di ridurre i costi di produzione del 10% e di risparmiare fino al 20% in termini di peso dei componenti. “Alla fine, abbiamo deciso di utilizzare una macchina per gigacasting da 6.000 tonnellate per realizzare la struttura posteriore delle auto utilizzando la fusione di alluminio”, ha affermato Hideyuki Sakamoto, vicepresidente esecutivo che ha responsabilità per la produzione e la catena di fornitura.
Tutte queste innovazioni contribuiranno a raggiungere l’obiettivo di Nissan di realizzare una nuova generazione di auto elettriche che costi il 30% in meno dell’attuale. In questo modo, Nissan spera di raggiungere la parità di costo con i modelli a combustione interna, rendendo le auto elettriche accessibili a un numero sempre maggiore di consumatori.
Con queste strategie innovative, Nissan si sta preparando per un futuro elettrico, puntando su tecnologie all’avanguardia e metodi produttivi efficienti. Il futuro dell’automobilismo è qui, e Nissan è pronta a guidare la rivoluzione.